La rivelazione del torneo non smette di stupire nemmeno in finale. In due set Chiara Mendo, ventiquattrenne giocatrice del Cs Plebiscito Padova, si è aggiudicata la gara decisiva per l’assegnazione dell’Open Bnl svoltosi all’Eurosporting di Treviso e prologo del tabellone di qualificazione agli Internazionali d’ltalia di Roma, cui accedono per regolamento entrambe le finaliste, battendo Alice Moroni.

Nel primo set parte forte la Moroni, ventiseienne portacolori del Ct Ceriano Laghetto (Monza) e testa di serie numero 2, che si porta sul 2-0. La fuga, però, dura poco, in quanto la Mendo ristabilisce subito la parità. Si continua a pari passo sino al 3-3. Qui, come da manuale del tennis, ecco il break (decisivo) al settimo gioco. Lo ottiene la Mendo, che si porta quindi sul 5-3, prima di chiudere 6-4 in poco meno di un’ora.

Nella seconda partita le due giocatrici rimangono agganciate sino al 4-4. Al nono game la Mendo graffia di nuovo e mette a segno il break del 5-4, che gli offre lo slancio per chiudere partita e incontro con il medesimo punteggio (6-4) del primo set. Impresa compiuta, dopo gli exploit già realizzati in semifinale, in cui la giocatrice padovana aveva eliminato Federica Prati (testa di serie n.4) e nei quarti (superata la numero 1, Martina Colmegna).

Nel tabellone di doppio successo per i colori del Veneto, grazie al trionfo della coppia composta da Sofia Mariotto (Green Garden Mestre) e Laura Spataro (St Bassano), che si sono imposte in tre set (2-6, 6-2, 6-4) nella finalissima con il duo del Ct Casalboni (Sant’Arcangelo di Romagna), Serena Gugnali e Camilla Fabbri.

Alle premiazioni, assieme al direttore del circolo di viale Felissent, Andrea Camarin (in foto il primo da destra), presenti il consigliere regionale Fit, Fabrizio Montenero e la delegata provinciale Fit, Marta Conean.