ATP CHALLENGER, LA FINALISSIMA (DOMANI ALLE 16) E’ DANIEL-GIMENO TRAVER
Domani alle 16 l’atto conclusivo della tredicesima edizione degli Internazionali del FVG, Acqua Dolomia cup
Il giapponese elimina Quinzi, che si consola con il primo ingresso nella top 300
Lo spagnolo prevale sulla testa di serie numero uno Lorenzi in tre set
Sarà Daniel–Gimeno Traver la finale della tredicesima edizione dell’Atp Challenger di Cordenons in programma domani, domenica 21 agosto, alle ore 16 (e non alle 18, come da calendario). La palma per l’impresa delle semifinali spetta allo spagnolo, già vincitore del torneo cordenonese nel 2004, che al termine di un match thrilling ha avuto la meglio della testa di serie numero uno del tabellone, Paolo Lorenzi, fresco 39 del mondo. Nel primo set grande equilibrio sino al break di Gimeno-Traver sul 3-2 per lui: è il “la” per chiudere 6-3. Nel secondo grande reazione del romano, che si porta 5-0, prima di subire il ritorno dello spagnolo (5-3), non sufficiente a impedirgli di riequilibrare il match (6-3). Nella terza partita verdetto rimandato al tie-break, in cui Gimeno è più freddo nel gestire i punti importanti e si aggiudica partita e qualificazione (7-6).
In precendeza era stato il giapponese Taro Daniel a conquistarsi il pass per la finalissima. Il nipponico, numero 120 del mondo e numero 2 del torneo, si è imposto sulla rivelazione del torneo, l’azzurro Gianluca Quinzi, approdato nel tabellone principale grazie a una wild card e spintosi sino alle semifinali. Il veneto può consolarsi per essere entrato per la prima volta nella sua carriera entro (292) i 300 migliori al mondo.
In due set la vittoria di Daniel: 7-5 6-3. Particolarmente emozionante il finale del primo, con Quinzi che ha servito per il set, prima di cedere al ritorno prepotente dell’avversario, capace di inanellare tre game di fila. Mai in discussione, invece, l’esito della seconda partita.
In attesa di decidere quello del singolare, già assegnato il titolo del doppio. E’ andato alla coppia composta dal tedesco Andre Begemann e il bielorusso Aliaksandr Bury. In una finale equilibratissima, il duo che partiva come testa di serie numero 3 ha avuto ragione della coppia rivelazione del tabellone, quella composta da Roman Jebavy e Zdenek Kolar, entrambi della Repubblica ceca, per 5-7 6-4 11-9.
(Ufficio stampa Eurosporting – 20 agosto 2016)