DA ROLD E LIZIER AL MEMORIAL SCHIAVON
Si è conclusa la prima edizione del “Memorial Giorgio Schiavon” dopo che molticredevano fosse il quinto Grand Slam, vista la durata di 16 giorni, complice la pioggia che ha aperto e chiuso la manifestazione.
Nei campi dell’Eurotennis Club Treviso sono scesi in campo 200 giocatori provenienti da tutto il veneto, a gareggiare nel singolare maschile , femminile e nel prestigioso doppio maschile.
In campo maschile la vittoria è andata ad Andrea Da Rold 4.1, giocatore tesserato per il T.c. Visnadello, bravo ad eliminare la testa di serie numero 2 Erik Torre; in finale dall’altra parte della rete c’era Franco Ceccon, vera sorpresa del torneo, partito dal fondo ed arrivato fino alla fine dopo aver superato giocatori di “spessore” e giovani promesse.
Finale che Da Rold comandava negli scambi sin dall’inizio con un Ceccon apparso comprensibilmente meno brillante di altre giornate e un po’ contratto, con un 6/2 per il giocatore di Visnadello. Secondo set dove il giocatore di casa provava a cambiare strategia ma un solido Da Rold, dopo l’interruzione per pioggia e spostamento indoor, operava un break che gli dava il primo torneo in carriera.
Finale femminile con la sorpresa Meri Bordin arrivata fino alla finale dopo aver eliminato in semifinale la giocatrice di casa Martina Coghetto , testa di serie 2. Nella parte alta del tabellone si è confermata come da pronostico Marta Lizier , al ritorno alle gare giocate dopo un periodo di break, apparsa con la giusta voglia di stare in campo e vincere.
Proprio l’esperienza della giocatrice dello Sporting Vacil è stata determinante in finale, dove la Bordin ha tenuto fino al 3 pari del primo set dove la Lizier ha piazzato un pariale di 9-1 chiudendo 6/3 6/1.
Sotto un diluvio che ha costretto tutti a giocare indoor, si è svolta la finale del doppio maschile, con da una parte i montebellunesi Finco/Guerretta e i “Canottieri Mestre” di Tegon / Zennaro; la gara ha visto un primo set a favore della coppia testa di serie numero 1 , mentre nel secondo saliva in cattedra Luigi Tegon , rimandando tutto la terzo set. Qui Finco/Guerretta scappavano fino al 5/1 ma si facevano riprendere fino al 5/4 dove un lunghissimo game con palle del pareggio e match point si sprecavano per la gioia del pubblico presente. La freddezze e l’affiatamento dei trevigiani alla fine aveva la meglio e l’abbraccio finale la dice lunga su quanto Finco e Guerretta abbiano cercato la vittoria.
