EURO BORTOLETTO
Si è concluso alle 21.45 il Torneo Rodeo dell’Eurotennis Club Treviso con la gioia di capitan Bortoletto e un incredulo Andrea Pistacchi, al primo trionfo in carriera e 4° titolo per il club di Treviso in questo avvio di stagione.
I PROTAGONISTI – Come spesso accade nel tennis, i pronostici sono fatti per essere ribaltati, così succede nella parte alta del tabellone la testa di serie numero 1 Luca Favaro (4.1) cade ai quarti con Matteo Ruzza (4.1) lasciando lo spazio per Andrea Pistacchi (4.1) , testa di serie numero 13 , partito dalle retrovie e bravo ad infilare quattro partite per arrivare in finale, senza perdere nemmeno 1 set.
Nella parte bassa l’altro finalista è Marco Bortoletto (4.1) , capitano dell’Eurotennis Club Treviso, accreditato della tds numero 6; una parte di tabellone difficile, con la presenza di gran parte della squadra dell’Euro, da Tonini a Gioseffi ( tds 2 ) e Trevisan. Marco è molto bravo a vincere con l’ostico Boatto (4.1) nei sedicesimi, per poi fermare la corsa di un ispirato Nicola Gioseffi (4.1) nella semifinale, con il punteggio di 1/4 4/0 7-5.
LA FINALE – Mentre Pistacchi riposava, Bortoletto terminava la battaglia della semifinale, portandosi le fatiche di molti match tirati, compreso quello con Tonini.
All’ingresso dei giocatori in campo pareva chiaro come il giocatore dello Sporting di Mestre fosse più fresco, tanto da partire forte fino al 3/0 del primo set. La grinta e la voglia di regalare una gioia al pubblico di casa faceva rimontare Bortoletto, complice qualche errore di troppo di Pistacchi, compreso uno smash su killer point del primo set, messo nel corridoio, che avrebbe cambiato probabilmente l’esito finale, così da fargli chiudere il primo set per 5/3, con un parziale di 5-0.
Pistacchi reagisce e vince agevolmente il secondo set per 4/2 con Bortoletto che pensa già al tie break finale.
IL TIE BREAK – Come nelle migliori sceneggiature, Bortoletto sembra un pugile alle corde, si appoggia alle ginocchia, sembra non farcela ; Pistacchi dal 1-3 rimonta fino al 6-5, chiama il capitano a rete e gli fa un lob dove cade malamente a terra, battendo la spalla. Ma Marco non ci sta, si rialza, annulla 2 palle match e chiude con le braccia al cielo 9-7 per la sua prima affermazione in carriera, cercata , voluta , sofferta .
Un particolare ringraziamento và a tutto lo staff e i giocatori che hanno contribuito alla realizzazione del week end di gare.
Prossimo appuntamento a fine Giugno 2015 con il memorial “Giorgio Schiavon” di 4^ Categoria, con tabellone maschile, femminile e doppio maschile.