NEWS DALLA COPPA COMITATO
In coppa comitato nulla cambia rispetto alla prima giornata, con la squadra “C” dell’Eurotennis sempre vincente per 3 a 0 e la squadra “B” sempre vicina alla vittoria ma costretta a soccombere per 2 a 1.
Da una parte la squadra guidata da capitan Bortoletto sta mantenendo fede al ruolo di candidata al primo posto nel girone, con un Denis Basso apparso in ottima forma e molto concreto nei suoi match, sia contro il T.c. Davis che contro il T.c. Barchessa. Pronti dietro ci sono un Nicola Gioseffi in forma strepitosa e Fabrizio Genovese sempre bravo con la sua esperienza di “ministro” ATP.
Nell’altra squdra dell’Eurotennis il capitano Camarin non decolla, poco incisivo, ma per sua fortuna ci sono Luca Favaro e Giuliano Tonini che riescono in qualche modo a tenere la squadra a galla.
Terza giornata di Coppa Comitato con la squadra “C” che contro il T.c. Barchessa ha svolto il compito alla perfezione, nonostante la superfice in erba sintetica poteva creare qualche insidia, cosa che non si è verificata grazie ai preziosi consigli di un Marco Bortoletto in versione “DELUXE”. Questi i risultati dei match: Gioseffi vince 6/1 6/1, Basso 6/20 6/0, in doppio Gioseffi / Bortoletto vincono 6/4 6/0.
La terza giornata consegna alla squadra “B” l’ennesimo 2 a 1 con la differenza che il doppio questa volta contava solo per le statistiche: in visita al T.c. Ostani Montebelluna, Favaro perdeva di misura ( e non senza polemiche ) contro Piero Battistin per 7/6 6/4, mentre Tonini non poteva nulla contro Pierpaolo Danieli vincitore con il punteggio di 6/4 6/3.
Prossima gara dopo le vacanze natalize, con entrambe le squadre impegnate in casa il 31 Gennaio 2015 alle ore 15:00, ingresso libero ( speriamo siate in tanti come l’ultima volta!!!)
LE PAGELLE:
MARCO BORTOLETTO: manda le giovani leve in avanscoperta trovando un fortino già espugnato ma riesce lo stesso a far bottino pieno, prepara i suoi al meglio e promette barrette energetiche per tutti in caso di vittoria. Si fa da parte dimostrando abilità di “turn over” a differenza di come la pensa Benitez. CAPITAN HARLOCK. VOTO 7,5
DENNIS BASSO: nonostante le crisi di identità causa di alcuni compagni ( sarà Dennis o Dennnnnnnis ) riesce sempre a ritrovare sé stesso quando ha in mano racchetta e palline. Dimostra di aver letto e studiato il libro degli schemi che il capitano gli ha fornito ad inizio anno, un po’ come faceva Phil Jackson con i Chicago Bulls, ed i risultati si vedono. Sembra un cambio in cui esiste solo la “sesta” marcia. TOP GEAR. VOTO 8
NICOLA GIOSEFFI: viene schierato dal capitano come numero 1 e lo ringrazia con un risultato sonoro, nonostante non sia al top della forma. Regala colpi da antologia scambiando l’erba di Casale sul Sile per la più famosa di Wimbledon, facendo felice il capitano. Dona la sua esperienza nel doppio quando il capitano aveva finito le barrette e pareva scarico, come il miglior gregario, se ne priva e gli tira la volata. MICHELE SCARPONI. VOTO 8.5
GIULIANO TONINI: dopo aver recentemente sposato la causa jiead suggerita dall’amico Risato, decide di fare a pallate con l’avversario, il quale sembrava un bambino a Disneyland tanto non gli sembrava vero di trovare una palla così pulita. Si smarrisce solo una volta per set, giusto il tempo di vedersi brekkare. In doppio si ricorda che a Natale si è tutti più buoni e decide di non chiudere mai a rete. #GAMERAISER . VOTO 6.5
LUCA FAVARO: resiste contro alcune chiamate fino al tie break del primo set dove nasconde la racchetta e va di fioretto senza più trovare la pallina. Nel secondo set quando la partita stava girando, la “bagarre” sul riga sì o riga no, lo distrae e non gli fa trovare la calma. Se sabato scorso era parso un muro di gomma, oggi sbaglia strategia pur rimanendo in scia fino alla fine. LUC VAN DAMME. VOTO 6-
ANDREA CAMARIN: lascia spazio a chi è più ispirato e tiene le (poche) energie per il doppio con il compagno Tonini, peccato per lui che questa volta non conta e la vittoria suona come una beffa. Mostra segni di ripresa con Tonini, evidentemente gli allenamenti alla Wii con il compagno sono serviti al feeling. Cerca di sfondare la barriera del suono al servizio con il solo risultato di sfondare la spalla. JET SUPERSONICO. VOTO –